In occasione del referendum popolare abrogrativo sulle trivellazioni in mare del 17 aprile 2016, gli elettori che si trovano temporaneamente all’estero per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data della votazione, per motivi di lavoro, studio o cure mediche e i loro famigliari conviventi , possono chiedere di votare all’estero per corrispondenza.
Gli elettori interessati devono far pervenire, entro venerdì 18 marzo 2016, il modulo in allegato, accompagnato da una fotocopia di un valido documento d’identità, con le seguenti modalità:
– posta ordinaria
– fax
– posta elettronica anche non certificata
– consegna a mano all’Ufficio Elettorale del Comune, Corso Trieste n.65, anche da persona diversa dall’interessato
L’opzione di voto all’estero per corrispondenza non può essere esercitata negli Stati con i quali l’Italia non intrattiene relazioni diplomatiche.
Lascia un commento