L’ASSOCIAZIONE HIRMOS DI REGGIO EMILIA HA ORGANIZZATO CORSI ESTIVI
Giovani musicisti dalla pianura alla montagna per una singolare esperienza. In programma lezioni e concerti aperti al pubblico nell’antica chiesa matildica.
“Sarà una vacanza estiva ricca di attività musicali”: Marco Gianferrari, presidente dell’associazione culturale Hirmos di Reggio Emilia, presenta così i corsi che avranno inizio giovedì 19 luglio nella “splendida cornice della pieve matildica di Santa Maria in Castello”.
Oltre al patrocinio del Comune, l’iniziativa “si realizzerà – sottolinea il sindaco Michele Lombardi – anche grazie ad alcune preziose collaborazioni, tra cui quella della Parrocchia toanese e dell’Istituto comprensivo ‘Ugo Foscolo’ che, con il particolare interessamento del dirigente Silvia Razzoli, ha messo a disposizione dei giovani musicisti, provenienti soprattutto dalla pianura, le aule di studio”.
La pieve romanica “sarà invece il suggestivo ambiente – prosegue il primo cittadino – in cui si svolgeranno le lezioni giornaliere aperte al pubblico e alcuni concerti, tra i quali quello inaugurale di sabato prossimo”.
I corsi di perfezionamento strumentale e interpretazione musicale “si avvalgono – spiega il presidente di Hirmos – della collaborazione di docenti con esperienza didattica maturata in importanti istituzioni scolastiche. La vita comunitaria e la tranquillità del luogo potranno favorire la concentrazione nello studio, lo scambio reciproco e l’arricchimento culturale ed artistico degli studenti”.
Gli insegnanti del corso, che terminerà domenica 29, sono le pianiste Charlotte Lootgieter e Franca Bacchelli. “Siamo certe – rilevano le due docenti – che si tratterà di un’esperienza formativa importantissima per tutti i partecipanti. I ragazzi dedicheranno gran parte della giornata allo studio sullo strumento. Seguirà poi ogni giorno una lezione individuale pubblica, alla quale assisteranno tutti gli studenti, che costituisce un’esperienza formidabile di confronto e di crescita professionale e umana. Ovviamente confidiamo anche nella partecipazione a lezioni e concerti degli abitanti toanesi”.
Conclude il sindaco Lombardi: “Siamo onorati di ospitare questa esperienza, che crediamo possa far conoscere in modo più approfondito il nostro comune e le sue ricchezze ambientali, artistiche e culturali, e nello stesso tempo promuovere sul territorio, in modo originale, le discipline musicali”.
Lascia un commento