La venticinquesima edizione dell’importante manifestazione sarà arricchita dall’iniziativa della Federazione italiana settore turismo, con appuntamenti vari sia a Cavola che a Toano
“La tradizionale festa del tartufo di Cavola sarà quest’anno arricchita da un’interessante iniziativa promossa dalla Federazione italiana settore turismo”: il sindaco Michele Lombardi introduce così il programma di “Tartufi, funghi, castagne, parmigiano-reggiano e pecorino”, che si inserisce nella venticinquesima edizione della popolare manifestazione, in calendario domenica prossima (4 novembre) e quella successiva (11 novembre).
“Si tratta di un circuito interessante – spiega il primo cittadino – che permetterà di far conoscere le nostre terre e le nostre eccellenze a un ampio pubblico. Il nutrito carnèt proposto prevede anche due anteprime, nelle giornate di sabato prossimo e di sabato 10, nel capoluogo. Oltre al patrocinio del Comune, l’appuntamento si avvale anche della collaborazione delle Pro loco di Cavola e Toano e delle rispettive Parrocchie”.
Sabato, a Toano, si inaugurerà la kermesse “con l’alzabandiera e l’inno nazionale – sottolinea il reggiano Gianfranco Tirelli, presidente della Federazione italiana settore turismo – cui seguirà, dalle 9, la raccolta di funghi e castagne, e camminate lungo i sentieri toanesi. Alle 11.30, messa in latino nella Pieve matildica e, dalle 12.30, degustazione di castagne lessate, cotte nel latte, castagnaccio, frittelle di castagne, gnocco fritto, affettati misti, formaggi, erbazzone e dolci; apertura ristoranti e pizzerie, con l’inedita pizza Matilde, che costituirà una vera sorpresa”.
Prosegue Tirelli: “Nel pomeriggio, dalle 15, si potrà invece assistere a racconti e storie di montagna, a cura dell’Associazione scrittori reggiani, mentre nei negozi toanesi saranno esposte fotografie ed opere di pittori locali; a disposizione anche una carrozza trainata da cavalli per piccole gite. Alle 18, infine, aperitivo in piazza con pizza Matilde e, dalle 20, cena medievale su prenotazione”.
Domenica, a Cavola, nello “splendido scenario della festa del tartufo – spiega inoltre il presidente della Fist – si assisterà all’apertura della manifestazione, si visiteranno gli stand gastronomici, le esposizioni e le mostre sui prodotti della montagna, e sarà a disposizione la carrozza a cavalli per brevi escursioni. Dalle 12.30, pranzo a base di tartufo nei ristoranti del paese e al Cavola Forum e, dalle 15, racconti e storie d’Appennino, vicende matildiche, di briganti e d’amore, sempre a cura dell’Associazione scrittori reggiani”.
Conclude Gianfranco Tirelli: “Dalle• 16 si terrà poi, nella chiesa parrocchiale di Cavola, dedicata a San Michele Arcangelo, un concerto per organo con il maestro Andrea Caselli e con le voci soliste di soprano Maria Ielli e mezzo soprano Pamela Ragazzini, che accompagneranno anche la messa in latino delle 18, celebrata dal parroco don Raimondo Zanelli. Infine, aperitivo in piazza e cena a base di tartufo”.
Il programma sarà riproposto con le stesse modalità nel week-end successivo, sabato 10 e domenica 11 novembre.
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