Nella sede della Croce Rossa di Toano si è di recente festeggiato un felice incontro. Si sono ritrovati insieme, per un brindisi, i Volontari del Soccorso e il giovane Eugenio Motta di Cognento (MO), che nella tarda mattinata di sabato 16 luglio scorso, mentre in moto andava da Ponte Dolo verso Cerredolo, per sua sfortuna incontrò sulla sua strada una vettura che – in curva – si era spostata completamente a sinistra. Inevitabile fu l’urto che lo sbalzò fuori dalla carreggiata tra i rovi. Ai soccorritori apparve subito critica la situazione, non tanto per la difficoltà del ricupero dell’infortunato, quanto soprattutto per gli evidenti danni fisici che questi aveva subito.
Seguì il trasporto in elicottero all’ospedale di Baggiovara e un lungo percorso di operazioni, degenza e riabilitazione. Ora Eugenio, per esprimere la sua gratitudine, accompagnato dai genitori ha voluto incontrare i suoi soccorritori. Si aiuta con le stampelle, ma è comunque contento di essere uscito vivo da quel terribile incidente. Non sa ancora quanto riuscirà a recuperare tutte le sue capacità e questo lo preoccupa non poco, anche se riconosce che il miglioramento, con fatica conquistato, all’inizio non era scontato e non pareva un traguardo facile da raggiungere: se ciò si è reso possibile è anche dovuto – come gli hanno detto i medici – al corretto e funzionale primo soccorso fatto dai Volontari. Per questo, riconoscente, ora brinda con loro. Sono però i Volontari a ringraziare lui perché, in un mondo dove pare che tutto sia dovuto, non è facile sentirsi dire grazie: questa sua gratitudine, questa sua visita li gratifica assai più d’ogni altra cosa, li conferma nella volontà di proseguire nell’impegno a servizio degli altri e li sprona a far sempre meglio
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