I.M.U. – Imposta Municipale Unica 2015 – ACCONTO
L’imposta annua si versa in due rate di ammontare pari al 50% dell’imposta annua dovuta.
La prima rata va versata entro il 16 giugno con aliquota del 0,93% (aliquota anno 2014 in quanto non ancora deliberate le aliquote IMU per 2015), la seconda rata entro il 16 dicembre (conguaglio sulla base delle aliquote IMU 2015 che saranno deliberate dall’Amministrazione Comunale – considerando quindi le 12 mensilità con aliquota 2015, e detraendo l’acconto già versato).
IMMOBILI ESENTI DAL PAGAMENTO DELL’IMPOSTA
- Abitazione principale e pertinenze;
- Unità immobiliari appartenenti a cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e pertinenze dei soci assegnatari;
- Alloggi regolarmente assegnati dagli ex IACP;
- Terreni agricoli;
- Fabbricati rurali strumentali.
Sono esenti dall’imposta in quanto Toano è qualificato comune totalmente montano:
- I terreni agricoli
- I fabbricati rurali ad uso strumentale aventi i requisiti di ruralità richiesti dall’art. 9, comma 3 bis, del D.Lgs n. 504/92 , contrassegnati come rurali negli archivi catastali.
CHI DEVE PAGARE
Sono soggetti passivi d’imposta:
- I proprietari degli immobili oggetto d’imposta ovvero i titolari sui medesimi dei diritti reali di usufrutto, uso, abitazione, superficie, enfiteusi;
- II concessionari di beni demaniali;
- Il locatario finanziario di immobili (Contratto di leasing).
BASE IMPONIBILE FABBRICATI
Si ottiene rivalutando del 5% la rendita dei fabbricati iscritta in catasto e moltiplicandola poi per i seguenti coefficienti:
Cat. Catastale A (esclusi gli A10) | 160 |
Cat. Catastale C2, C6 e C7 | 160 |
Cat. Catastale B | 140 |
Cat. Catastale C3, C4 e C5 | 140 |
Cat. Catastale A10 | 80 |
Cat. Catastale D5 | 80 |
Cat. Catastale D (escluso D5) | 65 |
Cat. Catastale C1 | 55 |
BASE IMPONIBILE PER LE AREE FABBRICABILI
E’ data dal valore venale in comune commercio al 1° gennaio dell’anno di imposizione considerato.
Si ricorda che per le aree fabbricabili è rimasto l’obbligo di presentazione della dichiarazione IMU.
A CHI SI DEVE VERSARE
Per l’anno 2015 l’imposta dovuta deve essere versata interamente al comune, eccezion fatta per i fabbricati del gruppo catastale D, per i quali l’imposta è dovuta allo Stato fino alla concorrenza dell’aliquota su base annua dello 0,76% .
COME E DOVE SI VERSA
Il versamento dell’imposta dovuta può essere effettuato mediante modello F24, compilando l’apposita sezione “IMU ed altri tributi locali”, se si utilizza il modello ordinario.
Se si utilizza il modello F24 semplificato nella colonna “sezione ente”, va indicata la sigla EL.
In entrambi i casi per il comune di Toano il codice comune da indicare è L184.
Tale codice, per i fabbricati di categoria D, va indicato anche in corrispondenza delle quote dovute allo Stato.
Il mod. F24 può essere pagato presso qualsiasi sportello bancario o postale ed è esente da commissioni.
L’importo da versare dovrà poi essere suddiviso per tipologia di versamento utilizzando i CODICI TRIBUTO ELENCATI NEL RIQUADRO SOTTOSTANTE:
CODICI TRIBUTO DA INDICARE NEL MODELLO F24
Tipologia immobili | Codice IMU quota comune | Codice IMU quota stato |
Abitazione principale e relative pertinenze (per i soli fabbricati non esenti)
solo categorie catastali A/1-A/8-A/9 – solo Comune |
3912 | |
Aree Fabbricabili – solo Comune – | 3916 | |
Altri Fabbricati – Comune | 3918 | |
Altri Fabbricati categoria D (per lo Stato anche nel 2015 rimane una quota solo per i fabbricati del gruppo catastale D) | 3930 | 3925 |
RESIDENTI ALL’ESTERO
Per il pagamento dei residenti all’estero si consiglia ove possibile l’utilizzo del modello F24. In alternativa è possibile effettuare il versamento dell’IMU 2015 mediante bonifico sul conto di tesoreria utilizzando i seguenti codici:
IBAN CIN Codice ABI Codice CAB Numero di Conto Corrente
I T 3 4 W 0 8 6 2 3 6 6 5 2 1 0 0 0 1 1 0 1 0 2 0 0 0
Codice BIC ICRAITRRHB0
Come causale dei versamenti devono essere indicati:
- il codice fiscale o la partita IVA del contribuente o, in mancanza, il codice di identificazione fiscale rilasciato dallo Stato estero di residenza, se posseduto;
- la sigla “IMU”, il nome del Comune ove sono ubicati gli immobili e i relativi codici tributo
- l’annualità 2015;
- l’indicazione “Acconto”
CITTADINI AIRE
Sulla base della Legge di conversione del DL n. 47/14, Legge n° 80/2014 , G.U. 27.05.2014 all’art. 9-bis. (IMU per immobili posseduti da cittadini residenti all’estero) prevede che “A partire dall’anno 2015 è considerata direttamente adibita ad abitazione principale una ed una sola unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e iscritti all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE), già pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata o data in comodato d’uso”.
Pertanto per il Comune di Toano, locali soggetti a TASI e non ad IMU.
FABBRICATI COLLABENTI DI CATEGORIA CATASTALE F/2
I fabbricati diroccati, iscritti in catasto senza rendita, NON SONO ESENTI ma debbono corrispondere il tributo come area fabbricabile se gli strumenti urbanistici del comune prevedono la possibilità di ricostruirli.
DICHIARAZIONE IMU
La dichiarazione IMU deve essere presentata nei casi previsti dalla legge entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta.
I casi in cui è obbligatoria la presentazione della dichiarazione sono stati stabiliti nelle istruzioni di compilazione del modello di dichiarazione approvato con decreto del Ministero delle finanze prot. 23899 del 30/10/2012. Il modello di dichiarazione è scaricabile in questa sezione tra i documenti allegati. Le dichiarazioni già presentate ai fini ICI valgono anche per l’IMU. E’ confermata la normativa che esenta dall’obbligo dichiarativo gli atti traslativi registrati in atti notarili (eccezion fatta per le aree fabbricabili per le quali è sempre necessaria la dichiarazione).
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